Team, per l'Autorità "un caso archiviato"

TERAMO – Il parere emesso dall’Autorità garante delle concorrenza e del libero mercato che boccia l’affidamento diretto dei servizi alla Teramo Ambiente è “un caso archiviato”. Così si legge testualmente nel parere rimesso al sindaco dall’Autorità, e tale è per Maurizio Brucchi, intervenuto nel corso di una conferenza stampa per ribadire l’impegno dell’amministrazione nel percorso di acquisto delle quote del socio privato della partecipata ma anche per bacchettare “l’irresponsabilita dell’opposizione” insieme ad alcuni capigruppo della sua maggioranza, Giacomo Agostinelli (Pdl), Roberto Canzio (lista Al Centro per Teramo) e Marcello Procacci (Udc). “L’Autorità – ha spiegato il sindaco in conferenza stampa – poteva sanzionare il Comune, poteva segnalare l’irregolarità ad organi superiori (quali la Corte dei Conti o la magistratura ordinaria) o archiviare il caso. Ha scelto la terza strada, segno evidente che non c’è nessun polverone da sollevare, come invece sta facendo il consigliere Manola Di Pasquale, che sta facendo di tutto per far crollare la Team”. Il sindaco, nel respingere le accuse mosse dall’opposizione, preferisce sottoporre un confronto tra il modello Sogesa e il modello Team: “Il primo gestito dal centrosinistra vede i Comuni di Roseto e Giulianova in costante emergenza rifiuti, le cronache parlano di dipendenti senza stipendio e immondinzia per strada. Il secondo gestito dal centrodestra parla di una raccolta differenziata al 67%, di un servizio garantito anche sotto la neve e la pioggia battente, e di operatori regolarmente retribuiti”. “Siamo consapevoli che ci sono criticità – ha detto ancora il sindaco – ma stiamo cercando di risolverle con l’acquisto delle quote, senza fare degli inutili e dannosi allarmismi”. Una posizione concorde quella di Giacomo Agostinelli secondo il quale a causa delle esternazioni fatte dall’opposizone sulla Team “i dipendenti vivono in una situazione di ansia quotidiana”. Dichiarandosi amareggiato il sindaco ha infine deciso di mettere la parola “fine” ai rapporti con alcuni componenti della minoranza. “Da oggi si interrompe il mio dialogo con quella parte dell’opposizione che non ha mostrato responsabilità – ha detto Brucchi – . Con quella parte della minoranza che ha saputo solo cassare i provvedimenti del centrodestra, senza avanzare alcune proposte strategiche per la città, non ci sono più i presupposti per un confronto”.